Introduzione
“… è nell’ interfaccia che hanno luogo le interazioni”
Giovanni Anceschi (a cura di), Il progetto delle interfacce, Milano, Domus Academy, 1993
Web usability1 di Jakob Nielsen ha inizio con il paragrafo “Arte contro progettazione” che si apre così: “Ci sono essenzialmente due tipi di approccio al design: l’ideale artistico della libera espressione di sé, e l’ideale progettistico di risolvere un problema per qualcuno.”2 A prima vista sembrerebbe che non si possa non essere d’accordo con questo modo dualistico di affrontare la questione del graphic design delle interfacce web; se non fosse che per Nielsen l’approccio “progettistico” finisca col coincidere con una sola prospettiva che per il momento definiamo funzional-razionalistica.
Così facendo, tutti gli altri paradigmi di graphic design che hanno per obiettivo la creazione di interfacce “pratiche” (usabili) ponendo al centro della loro attenzione l’interazione utente interfaccia vengono indebitamente respinti al polo opposto: l’ideale artistico della libera espressione di sé. In parole povere, una home page, un sito o è progettato secondo il modello del Norman Nielsen Group o non è usabile.
Il termine usabilità, dunque, ha assunto un valore monolitico, tant’è vero (riferendoci alla bibliografia italiana al riguardo) che il libro Usabilità dei siti web3 di M. Visciola alla fin fine altro non è che un “compendio” della tesi di Nielsen & Co.; e ancora R. Scalisi nel suo Users4 (storia dell’interazione uomo-macchina) riprende la dicotomia (di cui sopra): usabilità contro creatività. E per finire, per ulteriore conferma, sfogliando le pagine di www.webusabile.it, il sito diretto da R. Polillo, si comprende facilmente che esso altro non è che l’alter ego di www.useit.com dei guru dell’usability Norman e Nielsen.
Dunque sembrerebbe proprio non esserci via di scampo per chi vuole ideare/commissionare/creare un sito Web usabile e ancor più per l’utente, per chi naviga in Internet e desidera una interazione “efficace”: l’unica soluzione è quella che abbiamo definito funzionalista!
La nostra relazione cercherà di esplicitare che c’è un’altra tendenza che sta già prendendo piede e che si presume essere più adeguata (efficace) per la realizzazione di interfacce web e (inevitabilmente) per l’interazione di noi navigator-explorer col Web.
NOTE
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